Rivelatori a basso contrasto

A Phototrace 2013 si è accennato all'utilità dei rivelatori a basso contrasto sia nello sviluppo di carte autopositive, sia di negativi di carta in camere a foro steopeico.
Va detto che all'occorrenza uno sviluppo inizialmente nato per la pellicola può essere usato con la carta e viceversa.
Posto qui alcune formule di provata efficacia:

POTA (bassissimo contrasto)
Sodio solfito an. 30 g
Fenidone 1.5 g
Acqua per fare 1000 ml

Sviluppare per 12.5' -15' (negativi)
NOTA: non si conserva


D 23 (basso contrasto)
Metolo 7.5 g
Sodio solfito an. 100 g
Acqua per fare 1000 ml

Sviluppare per 7' - 12'
Diluito 1+1 o 1+3, per 8' - 16'
NOTA: non si conserva

Selectol (morbido)
Metolo 1.5 g
Sodio solfito an. 21 g
Idrochinone 6 g
Sodio carbonato an. 17.5 g
Potassio bromuro 1.5 g
Acqua per fare 1000 ml

Per l'uso diluire 1+1
Aggiungere KBr per toni più caldi

Soemarko LC-1
Sviluppo a tono continuo di pellicole lith
Sol. A
Metolo 3 g
Sodio solfito 60 g
Idrochinone 3 g
Acqua per fare 1000 ml

Sol. B
Sodio bisolfito 10 g
Acqua per fare 1000 ml

Per l'uso diluire 2A + 3B + 5 acqua
Sviluppare per 3-5 minuti (molti di più con la carta)

Infine, non va dimenticata la tecnica dello sviluppo in due bagni: il primo morbido seguito da uno più contrastato.
Nel caso dello sviluppo con LC1 adattato alla carta, è conveniente preparare anche dello sviluppo convenzionale molto diluito (indicativamente 1:50) con il quale eventualmente aumentare la densità dei neri e il contrasto generale nell'ultima fase dello sviluppo.

A proposito di LC-1: la diluizione riportata vale nel caso di sviluppo di pellicola lith per ricavare un tono continuo. Aumentando il rapporto A/B aumenta il contrasto e viceversa, mentre l'energia del rivelatore aumenta al diminuire della quantità di acqua aggiunta. Perciò dopo un po' di prove con i propri materiali si può trovare la miscelazione che dà i migliori risultati.

Bellissime queste indicazioni. Io ero proprio alla ricerca di uno sviluppo che mi agevolasse con la carta della Harman Direct Positive. Intendo uno sviluppo che fosse in grado di far energe una piu vasta gamma di grigi intermedi su questa carta che per definizione e' estremamente contrastata. Il preflashing aiuta ma uno sviluppo a basso contrasto potrebbe davvero fare la differenza.

Non vorrei aggiungere confusione a un argomento di per sé abbastanza semplice come lo sviluppo in un rivelatore morbido eventualmente seguito da un passaggio in un rivelatore più contrastato, ma suggerisco di dare un'occhiata anche a un paio di discussioni che si trovano in rete:
www.apug.org/forums/forum37/23775-select...ontrast-control.html
www.apug.org/forums/forum216/34435-two-b...int-development.html